Descrizioni

Ho chiesto ai ragazzi del primo anno di scrivere un testo che raccontasse una persona. Li ho lasciati liberi di scegliere in che modo farlo, cioè non ho dato indicazioni per una descrizione fisica, sentimentale o immaginaria. Ho solo detto loro che un testo può descrivere, esporre, informare, argomentare.

Tutti hanno raccontato alcune cose del papà o della mamma.

Riporto, compresi sfondoni ed errori ortografici, alcuni brani estratti dai loro testi.

 

Papà

Abbiamo una casa al mare dove ogni tanto andiamo però lui quasi sempre dorme e non ci divertiamo molto.

Io e mio padre litighiamo spesso anche per cavolate.

Il fine settimana e bravissimo invece quando torna dal lavoro durante la settimana invece sembra che noi siamo i suoi Sacchi da box con cui sfogarci.

 

Mamma

Da piccola non ha studiato per mancanza dei soldi, difatti lei vuole che finisco la scuola così quando sarò più grande riuscirò a trovare un buon lavoro che non sia come il suo

C’è solo una cosa che non sopporto di mia mamma e che mi mette troppo regole del tipo portare il cane in cortile, buttare la spazzatura, non giocare tutto il giorno a l’i-pad, e tante altre sempre cosi

 

Mamma

…non aveva sorelle o fratelli ma si divertiva comunque con i libri o con le amiche

 

Papà

Qualche volta penso anche sia antipatico perché non mi lascia in pace quando voglio restare un po’ da solo. Ma nonostante tutto gli voglio bene.  

 

Papà

Si veste sempre in tuta tranne per le grandi occasioni o quando usciamo per andare da qualche parte.

Ama guardare la formula1, i documentari sulla vita degli animali e un programma in cui rimettono in sesto delle machine.

 

Papà

…il suo posto preferito era la scalinata di cemento che portava al giardino secondario chiamata anche la scala del pianto perché lui ogni volta che era triste o piangeva lui andava li

I suoi capelli sono un po’ strani in inverno è autunno sono castani invece in estate è primavera sono biondi

Parla bene il francese nella sua scuola lo definivano Parigi perché era romantico come Parigi e parlava bene il francese.

…gli piace tanto ma tanto la nutella mia madre cerca sempre di nasconderla ma lui la trova sempre

 

Mamma

Trasferiti qua mia mamma iniziò a lavorare come commessa in un negozio di vestiti, poi incontrò mio padre e si sposarono all’eta di 22 anni e mi procrearono nel 20…

 

Mamma

È molto simpatica e giovanile. Le piace molto la cucina asiatica. È una donna molto pulita, profuma sempre.

Le regole che mi impone mia madre sono:

Ciò che ho sporcato lo devo pulire.

Ciò che ho spostato lo devo rimettere dove l’ho trovato.

Se la lavatrice ha finito il lavaggio la devo stendere.

Se ci sono i piatti da lavare io li devo lavare.

Se esco di casa quando lei non c’è a casa devo comunicarglielo.

Se faccio qualcosa di sbagliato devo comunicarglielo.

Ps: l’ultima regola non la rispetto sempre. 🙂 

 

Papà

Mio padre aveva i capelli neri era 1,87m non era tanto grasso e aveva gli occhi marroni era un gran lavoratore gli piaceva lavorare gli piaceva a fare i lavori ben fatti come anche a me io assomiglio tanto a mio padre lui è morto quando io mi sono nato e quindi non so dire tante cose di lui dico le cose che gli ho sentito a mia madre e ai miei fratelli, sorelle… a me dispiace tanto che mio padre e morto…

Papà

…da lì ha vissuto fino ad ora tutta la vita in serenità poi sono arrivato io e mio fratello a scassargli i raroni 

Pubblicato da divarioscolastico

Faccio formazione nei CFP e nelle agenzie formative da 15 anni.